Progetto "Terra nostra"

 


opera di Toni Buso

43 artisti in difesa dell’ambiente

 Poco prima del primo Lockdown è nato, per iniziativa di due artisti trevigiani ( Toni Buso e Gianfranco Parpinel), il progetto TERRA NOSTRA, artisti a difesa dell’ambiente. Anche l’Arte dunque è decisa a dare il proprio contributo per fronteggiare la situazione di crisi ambientale in atto e lo fa con determinazione attraverso il linguaggio della pittura e della scultura di 43 artisti di livello nazionale e internazionale riuniti in gruppo dall’idea comune che così non è più possibile continuare: troppi sprechi, un inquinamento diffuso, devastazioni ambientali in aumento, cementificazione selvaggia e costi umani ormai insopportabili per il pianeta e per l’umanità. L’Arte vuole dire la sua su questa emergenza globale e, per farlo, utilizza i mezzi che  ha a disposizione: la creatività e la forza del proprio linguaggio espressivo e comunicativo. Non credo si sia mai vista in Italia, e forse in Europa, una iniziativa di così ampio respiro e con una partecipazione così qualificata di pittori e scultori, tanto diversi tra loro per formazione e linguaggio quanto simili nel modo di confrontarsi con la realtà e non è un caso che il gruppo sia nato proprio in Veneto, a Treviso, visto quello che sta succedendo nella nostra regione  in materia di devastazioni ambientali e consumo del territorio. L’Arte è stata sempre “al fronte” in tutte le battaglie che nella storia si sono combattute contro soprusi, discriminazioni, guerre e ingiustizie sociali, il progetto TERRA NOSTRA sembra essere la risposta ormai necessaria e ineludibile di un piccolo ma agguerrito “esercito” di poeti, di sognatori e di utopisti che con la sola arma della loro Arte vogliono scendere in campo e dire BASTA!

Gianfranco parpinel, Don Albino Bizzotto e Toni Buso

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